Takeawaypuglia, l’importanza di una sana alimentazione
Valorizzazione del territorio, difesa delle eccellenze locali, inclusione. Sono le basi portanti che l’associazione Takeawaypuglia.com, fresca di fondazione, presenta alla cittadinanza nocese attraverso il convegno intitolato Turismo inclusivo per ogni età: intolleranze e allergie, l’importanza di una sana alimentazione, svoltosi il 30 novembre scorso all’auditorium Abbado della scuola Gallo. Dopo la bellissima performance del tenore Gaetano Petraroli che ha deliziato la platea con il nostro Inno Nazionale; il saluto istituzionale del Sindaco Francesco Intini ed il grande benvenuto da parte della Dirigente Scolastica Giovanna D’Onghia, sono intervenuti diversi attori di tutti i settori inerenti alle tematiche del convegno.
Con l’Associazione Takeawaypuglia.com – dice il vicepresidente chef Mariano D’Onghia - riprendiamo il viaggio itinerante nella Puglia autentica della bellezza e dei sapori, tra borghi che rinascono e territori che crescono, tra piccoli produttori di tipicità locali e grandi aziende turistiche ed agroalimentari, tra preparazioni antiche e innovazioni del gusto, tra artigianato e cultura. Le storie, quelle delle persone e quelle delle comunità locali, degli imprenditori e di coltivatori e allevatori saranno poi il focus degli incontri sociali, tra Associazioni di Categoria impegnate a sottolineare le specificità delle diverse problematiche inerenti il turismo inclusivo tra intolleranze ed allergie.
Il presidente del Gruppo Greenblu Piero Liuzzi, si è soffermato sulla grande importanza Ambientale ed industriale Alberghiera e sulla sostenibilità, che riunisce personalità di economia aziendale, politica e scienza in un’atmosfera unica in Puglia grazie all’acquisizione di 14 Hotel in Italia creando la realtà Turistico Alberghiera più importante della Puglia. Il presidente emerito AIS Puglia (Associazione Italiana Sommelier) Vito Cecere il quale ha evidenziato l’importanza dei nuovi corsi sostenibili, attuati attraverso le masserie didattiche del territorio, che Ais sta portando avanti come importante strumento di inclusione, creando corsi per astemi ed esperienze conoscitive anche per bambini delle scuole elementari e medie sull’importanza dell’utilizzo dell’alcool e soprattutto le sue problematiche.
Importanti anche gli interventi della Nutrizionista Cinzia Intini che ha sottolineato l’importanza dei “NO” da parte degli adulti in merito all’educazione alimentare dei bambini. Roberto Calisi, Tecnologo Alimentare, ha posto l’accento sul rapporto tra mente e alimentazione e su come questo rapporto possa influire, in positivo o in negativo, sullo sviluppo e sulla salute dal bambino all’anziano. Cesareo Putignano, presidente UTEN (Università della terza età) ha sostenuto l’importanza della narrazione tra i nonni e piccoli nipotini, per tramandare a questi ultimi l’importanza dell’identità alimentare del territorio attraverso le sue innumerevoli peculiarità.
Ultimo, ma non per importanza, l’intervento della presidente takeawaypuglia.com, Marisa Andrisani la quale sostiene l’importanza della riscoperta delle ricette del territorio anche per contenere i costi della vita quotidiana attraverso l’utilizzo e la lavorazione di materie prime a metro zero, utilizzando in particolar modo ingredienti come farine di legumi e farro molto interessanti perché ricchi di fibre e proteine. Il convegno avrà un secondo appuntamento il 17 dicembre prossimo al Castello Ducale di Ceglie Messapica (BR).